Toxoplasmosi
- CHE COS’E’ LA TOXOPLASMOSI?
La Toxoplasmosi è una patologia infettiva sostenuta da Toxoplasma Gondii, un parassita intracellulare obbligato che infetta tutte le specie a sangue caldo, uomo compreso.
- CHI PUO’ INFETTARE? Toxoplasma ha come unico ospite definitivo il gatto, nel quale c’è la produzione intestinale di oocisti immature che possono essere ingerite da tutte le specie a sangue caldo (ospiti intermedi). Le oocisti immature in condizioni climatiche particolari come elevata umidità e temperatura di 25°, nell’arco di 5 giorni diventano mature e quindi infettanti. Se queste oocisti mature vengono ingerite da un ospite intermedio (come per es. l’uomo) penetrano nelle cellule intestinali e danno origine ai TACHIZOITI che, a loro volta, si diffondono nell’organismo moltiplicandosi attivamente a livello intracellulare. Dopo circa 3 settimane dall’inizio dell’infezione i tachizoiti tendono a scomparire e localizzarsi come cisti nei tessuti in risposta ai sistemi immunitari dell’ospite.
La gravità della malattia dipende da vari fattori quali età, sesso, specie, organi coinvolti ed entità di infestazione.
- QUALI SONO I SEGNI CLINICI NEL GATTO? I gattini infettati per via transplacentare o durante l’allattamento sviluppano di solito una malattia oculare, oppure si può avere morte precoce nei primissimi giorni di vita. Nel gatto adulto, invece, si può riscontrare febbre elevata, anoressia, letargia, ascite, ittero, difficoltà respiratorie, vomito, diarrea.
- COME PUO’ L’UOMO CONTRARRE LA TOXOPLASMOSI?L’uomo contrae la Toxoplasmosi o per ingestione di oocisti mature, o per ingestione di cisti tissutali o per via transplacentare.
Diversi studi hanno rilevato che il gatto può essere responsabile di un contagio nelle donne in gravidanza, MA BISOGNA RICORDARE CHE il contatto con il gatto non rappresenta una modalità frequente di contagio della Toxoplasmosi per i motivi di seguito elencati.
- I gatti diffondono oocisti solo per pochi giorni (da 1 a 20gg) nella loro vita dopo l’infezione primaria;
- È rara l’emissione ripetuta di oocisti;
- I gatti sono molto schizzinosi e di solito non lasciano materiale fecale sulla cute per periodi così lunghi da permettere la sporulazione delle oocisti.
- QUALI SONO LE MISURE PREVENTIVE PER I SOGGETTI A RISCHIO?
PREVENZIONE INGESTIONE OOCISTI
- Non alimentare i gatti con carne poco cotta;
- Non permettere ai gatti di andare a caccia;
- Pulire la cassetta delle deiezioni giornalmente e gettare le feci nella spazzatura;
- Pulire la cassetta delle deiezioni giornalmente con acqua bollente o utilizzare le fodere di rivestimento asportabili;
- Indossare i guanti quando si lavora con la terra;
- Dopo avere fatto giardinaggio lavare le mani con acqua calda e sapone;
- Lavare bene la verdura fresca prima di consumarla;
- Coprire le aree di gioco per i bambini con sabbia;
- Bollire l’acqua prelevata da ambienti naturali prima di berla;
PREVENZIONE INGESTIONE CISTI TISSUTALI
- Cucinare tutti i prodotti carnei a temperatura di 66°;
- Indossare guanti di gomma oppure dopo avere maneggiato carne cruda lavare accuratamente le mani con acqua calda e sapone;
- Congelare la carne a -12° prima di cucinarla.;
- CHE TIPO DI CONTROLLI SI POSSONO FARE NEL GATTO?L’esame delle feci è significativo per Toxoplasma solo se viene fatto nei 20 giorni che elimina.
Si può fare un esame del sangue specifico per la ricerca di anticorpi anche se non dà risultati molto precisi.